Il candidato Sindaco Morgese Giovanni presenta la candidata consigliera comunale
Bigi Arianna
Mi presento, mi chiamo Bigi Arianna, mamma di quattro figli, insegnante di prima infanzia e
formatrice. Sono laureata presso l’Università degli Studi di Padova in Scienze della
Formazione Professionale. La mia tesi: “L’importanza della cooperazione scuola-famiglia per
il bambino autistico”
, mi è stata richiesta dalla biblioteca specialistica Fondazione Brunello a
Vicenza Centro per l’Autismo e Ricerca e presso il Servizio Bibliotecario Nazionale Polo
Regione del Veneto di Vicenza. E’ stata un’enorme emozione.
Ho collaborato con Edizioni Erickson nelle guide per l’educazione speciale.
In passato per anni ho lavorato come Educatrice di sostegno principalmente per bambini,
ragazzi, adulti con disturbi autistici e mi ha cambiato la vita, perché in questo percorso ho
trovato delle famiglie meravigliose con cui ho avuto scambi intensi e profondi, piene di
coraggio che lottano per far valere i diritti dei loro figli …diritti che dovrebbero essere tutelati
ma spesso non è così, causa della mancanza di personale educativo,specialistico (npi…)…
La legge del 5 febbraio 1992, n.104 “Legge-quadro per l’assistenza,l’integrazione sociale e i
diritti delle persone diversamente abili”
, garantisce assistenza,integrazione sociale e diritti ai
diversamente abili e di coloro che devono occuparsi di loro…riconosce e tutela la
partecipazione alla vita sociale, in particolare nei luoghi per essa fondamentali: la scuola,
durante l’infanzia e l’adolescenza e il lavoro nell’età adulta.
L’inclusione è un diritto fondamentale ed è in relazione con il concetto di appartenenza.
Le persone con o senza disabilità possono interagire alla pari di qualità.
LA DIVERSITA’ E’ NORMALE!
Lo scopo dell’inclusione CONCRETA è quello di rendere possibile, per ogni individuo,
l’accesso alla vita “normale” per poter crescere e “svilupparsi” totalmente.
In questo momento storico però ci sono molte criticità nelle scuole, in Neuropsichiatria
Infantile, dove manca il personale.
Dovrebbero investire sul personale, per garantire a pieno concretamente i diritti per i discenti
diversamente abili.
Aumentano gli alunni con disabilità ma persistono criticità per l’inclusione perché c’è
discontinuità nel rapporto alunno-insegnante.
Pochi gli assistenti all’autonomia e alla comunicazione che affiancano gli insegnanti per il
sostegno.
Troppi gli insegnanti non specializzati e supporti carenti; molti ostacoli per l’inclusione
scolastica: l’impressione è che sicuramente non si fanno passi avanti, ma che le poche
conquiste spesso vengono messe in discussione.
C’è un evidente clima di precarietà dei pochi diritti acquisiti dagli studenti con disabilità.
Spesso tutto è provvisorio; ogni anno si ricomincia da capo, evidenziando la grave carenza
di insegnanti di sostegno, o le poche ore assegnate nelle scuole italiane.
La mancanza di personale specializzato non solo ostacola l’inclusione scolastica, ma crea
anche un clima di incertezza e frustrazione tra genitori e studenti.
Ho deciso di candidarmi perché sono indispensabili interventi urgenti!
L’istruzione è un diritto fondamentale!
La situazione attuale è insostenibile e richiede un cambio di rotta da parte delle istituzioni
per tutelare i diritti dei bambini e discenti con disabilità già dalla prima infanzia.
Non è inclusivo ridurre le ore di sostegno oppure cambiare educatore-insegnante ogni anno!
Bisogna favorire una continuità pedagogica, relazionale, empatica, emozionale, di fiducia e
di dialogo; CONCRETA!
Molti studenti con gravi disabilità necessitano di assistenza continua 1:1, ma ricevono solo
una parte delle ore necessarie, lasciando così un grosso vuoto da colmare.
Bigi Arianna
Candidata per la Democrazia Cristiana

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