La recente polemica tra cacciatori e ambientalisti riguardo alla gestione della fauna nel Parco Delta del Po evidenzia una questione fondamentale: la necessità di proteggere la nostra biodiversità e garantire che le aree naturali protette siano rispettate. Mentre le tradizioni locali sono importanti, non possiamo ignorare che la caccia, soprattutto nelle zone protette, minaccia l’equilibrio ecologico e mette a rischio la fauna locale. Le preoccupazioni degli ambientalisti sono legittime, e la tutela degli animali deve diventare una priorità condivisa da tutti, anche da chi vive e lavora nel nostro territorio.

In qualità di candidata per la Democrazia Cristiana, mi schiero con chi lavora per il rispetto degli animali e dell’ambiente. L’obiettivo è trovare soluzioni che tutelino il nostro ecosistema, senza compromettere le tradizioni e le necessità delle persone che vivono in queste terre. Credo che sia possibile proteggere l’ambiente, garantire il benessere degli animali e allo stesso tempo trovare soluzioni che possano anche rispondere alle esigenze della comunità locale.

In primo luogo, mi impegno a fermare la caccia nelle zone protette del Parco Delta del Po, un’area di immenso valore naturale. La protezione della biodiversità è essenziale per garantire la salute e il benessere del nostro ecosistema. La caccia non ha posto in queste zone, e sarà mia cura lavorare affinché la legge e le politiche locali vengano adeguate a questo principio, rispettando anche le normative europee.

Allo stesso tempo, sono convinta che dobbiamo promuovere metodi alternativi per il controllo della fauna. La gestione faunistica non deve basarsi sulla violenza, ma su soluzioni ecologiche come la sterilizzazione, che consentono di ridurre la proliferazione di specie invasive senza danneggiare gli animali. Questi approcci sono già stati testati in altre aree e possono essere applicati anche nel nostro Parco Delta del Po, risolvendo i conflitti tra l’ambiente e le necessità agricole o locali.

In aggiunta, è fondamentale che la legge sul benessere animale venga rafforzata. Mi impegno a sostenere l’introduzione di normative locali più severe per garantire che tutti gli animali, siano essi selvatici, da compagnia o da allevamento, vengano trattati con dignità e rispetto. A tal fine, è importante implementare ispezioni regolari per prevenire maltrattamenti, in particolare negli allevamenti intensivi, nei canili e nei gattili.

In parallelo, promuoverò campagne di sensibilizzazione ed educazione nelle scuole e nelle comunità. Credo fermamente che solo attraverso la consapevolezza possiamo generare un cambiamento duraturo. Educare i cittadini all’importanza di rispettare gli animali e la natura è un passo fondamentale per costruire una comunità più rispettosa dell’ambiente.

Infine, rispondendo a una crescente richiesta da parte dei cittadini, sosterrò la creazione di un pronto soccorso veterinario pubblico che sia accessibile a tutti, in modo che nessun animale, indipendentemente dalla condizione economica del suo proprietario, venga privato delle cure necessarie. Inoltre, proporrò la creazione di un cimitero per animali, un luogo dove rendere omaggio ai nostri amici a quattro zampe con rispetto e dignità.

Il mio impegno è chiaro: proteggere la fauna, tutelare gli animali e preservare l’ambiente sono obiettivi che vanno perseguiti con decisione e determinazione, ma sempre tenendo conto delle esigenze e delle tradizioni del nostro territorio. Sono pronta a lavorare per un futuro in cui la natura e gli animali siano rispettati e protetti, e la comunità possa vivere in armonia con il proprio ambiente.

Cristina Tellarini
Candidata per la Democrazia Cristiana

Per maggiori informazioni, contattare l’Ufficio Stampa della Campagna Elettorale.

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