
Cav. Giovanni Morgese
Bologna, 12 giugno 2025
La tragica uccisione del carabiniere Carlo Legrottaglie, avvenuta questa mattina a Francavilla Fontana, richiama con drammatica urgenza le Istituzioni e la politica alle proprie responsabilità. Un uomo dello Stato, prossimo alla pensione, ha perso la vita nel compimento del proprio dovere, difendendo la sicurezza dei cittadini.
Come Democrazia Cristiana dell’Emilia Romagna e come Responsabile del Dipartimento Sicurezza e Rapporti con le Forze Armate e le Forze dell’Ordine, esprimo la nostra più sincera vicinanza e il nostro cordoglio alla famiglia, ai colleghi e a tutta l’Arma dei Carabinieri.
Questa ennesima tragedia ci impone una riflessione profonda:
la sicurezza dei cittadini è bene primario che lo Stato deve garantire pienamente;
i servitori dello Stato devono poter contare su tutele, mezzi e organici adeguati;
la certezza del diritto e della pena non possono più essere oggetto di compromessi.
La Democrazia Cristiana richiama con forza le Istituzioni a un impegno concreto per:
✔ Rafforzare il personale delle Forze dell’Ordine, oggi numericamente e logisticamente insufficiente.
✔ Introdurre strumenti normativi che garantiscano reale protezione giuridica a chi, ogni giorno, mette a rischio la propria vita per il bene comune.
✔ Avviare una seria riforma del sistema giudiziario affinché vi sia certezza della pena per chi delinque e protezione per chi serve la legge.
Lo Stato deve ritornare a svolgere pienamente il suo ruolo di garante della sicurezza e della giustizia. Non possiamo e non vogliamo lasciare soli coloro che, con onore e sacrificio, servono ogni giorno la nostra comunità.
Che il sacrificio del carabiniere Carlo Legrottaglie non sia vano, ma segni l’inizio di un impegno rinnovato e concreto per la sicurezza, la legalità e la dignità del servizio pubblico.