
COMUNICATO STAMPA
La Democrazia Cristiana incontra Gaetano Greco: emergenza servizi educativi e disagi per le famiglie
Si è svolto oggi un incontro promosso dalla Democrazia Cristiana di Ravenna con Gaetano Greco, insegnante, dipendente comunale e sindacalista, esperto di servizi educativi. Presenti il candidato sindaco Giovanni Morgese, il candidato vicesindaco Mauro Bertolino, e altri candidati.
Fermate degli scuolabus non ripristinate: un problema grave per le famiglie
Uno dei punti più critici emersi è la situazione delle fermate dei mezzi pubblici e scuolabus per le scuole dell’infanzia e nidi, molte delle quali sono state sospese e non ancora ripristinate dopo la pandemia.
Greco denuncia: «La cancellazione e il mancato ripristino di molte fermate crea gravi disagi alle famiglie, che si trovano costrette a dover accompagnare personalmente i bambini o a trovare soluzioni alternative spesso complicate e costose. Questo pesa soprattutto sulle donne, che sono la maggioranza del personale educativo e spesso hanno anche responsabilità familiari. L’assenza di un servizio di trasporto adeguato mette in crisi la conciliazione lavoro-famiglia e limita l’accesso sereno ai servizi educativi.»
Servizi educativi e sistema 0-6: tra eccellenze e criticità strutturali
Mentre Ravenna mantiene un’alta copertura nei posti nido e nelle scuole dell’infanzia rispetto ad altre realtà regionali e nazionali, permangono problemi significativi:
- Il calo demografico non deve tradursi in chiusure, ma in una migliore qualità educativa con sezioni più piccole.
- L’inclusione di bambini con bisogni speciali è sempre più impegnativa, ma le risorse sono insufficienti.
- Le sostituzioni del personale sono croniche e insufficienti, con carichi di lavoro che ricadono sulle colleghe rimaste in servizio.
Personale educativo: formazione e condizioni di lavoro
La necessità di un profilo unico 0-6, con formazione adeguata e riconoscimenti professionali, è urgente. Il blocco dei rinnovi contrattuali e il basso livello retributivo aggravano la situazione, determinando un rischio concreto di fuga di personale qualificato verso altri territori o settori.
Il sindacato chiede un investimento urgente per…
- Ripristinare e potenziare le fermate degli scuolabus per garantire un accesso sicuro e comodo alle strutture educative.
- Aumentare il personale di sostituzione per evitare che le sezioni restino scoperte.
- Migliorare le condizioni economiche e professionali per rendere il lavoro educativo attraente e sostenibile.
La risposta politica
Il candidato sindaco Giovanni Morgese ha assicurato che «la priorità sarà garantire il diritto all’educazione con servizi funzionali e accessibili. Lavoreremo per riportare pienamente in funzione tutte le fermate, alleggerire i carichi di lavoro, investire sul personale e creare un progetto 0-6 solido e inclusivo, che sostenga famiglie e lavoratori.