
COMUNICATO STAMPA – Democrazia Cristiana Emilia-Romagna
Titolo: “Salute e servizi pubblici non si privatizzano. Solidarietà ai sindacati: si fermi l’esternalizzazione”
La Democrazia Cristiana dell’Emilia-Romagna esprime la propria solidarietà ai sindacati, in particolare alla UIL FPL, che stanno denunciando con forza e responsabilità la deriva privatistica che sta interessando i mezzi di soccorso pubblico nella nostra regione.
La decisione dell’Ausl Romagna di sostituire mezzi di soccorso avanzato con ambulanze gestite da enti privati e personale non infermieristico, a partire dal 1° giugno a Ravenna, rappresenta una scelta preoccupante.
Tale misura, seppur dichiarata “temporanea”, appare in realtà parte di una strategia più ampia di esternalizzazione e risparmio economico, che rischia di mettere in secondo piano la qualità dell’assistenza e la dignità dei lavoratori del settore sanitario.
La Democrazia Cristiana chiede:
- la sospensione immediata del provvedimento;
- l’apertura di un tavolo di confronto urgente tra Regione, Ausl e sindacati;
- un investimento serio nel rafforzamento del servizio pubblico e del volontariato sanitario qualificato, che da anni garantiscono interventi tempestivi e professionali.
La sanità non può diventare terreno di calcolo economico: è un diritto universale che va tutelato e potenziato, non delegato al mercato.
on.Simona Vietina
Giorgio Cavazzoli
Democrazia Cristiana Emilia-Romagna
Ufficio stampa – 13 maggio 2025
Mi sembra davvero una bella proposta e sarebbe ora di finirla di penalizzare la Sanita già troppi tagli sono stati fatti in passato ..