
COMUNICATO STAMPA
Il candidato sindaco Giovanni Morgese visita l’ASD FM Western Training Center: sicurezza, ascolto e attenzione al territorio
Porto Fuori, 26 aprile 2025 – Ieri pomeriggio il candidato sindaco per la Democrazia Cristiana, Giovanni Morgese, ha fatto visita alla sede dell’Associazione Sportiva Dilettantistica FM Western Training Center, in via Staggi 166. Con lui, il candidato vicesindaco Mauro Bertolino e i candidati consiglieri comunali Amalia Nami, Arianna Bigi, Cristina Tellarini e Deny Francesco Silva.
La delegazione è stata accolta dalla Presidentessa dell’associazione, Lara Dal Pozzo, e dalla proprietaria del centro, Francesca Manara, che hanno illustrato con passione l’attività svolta, i progetti in corso e soprattutto le criticità che da tempo coinvolgono la struttura.
Il centro è strutturato con abitazione e scuderie sul lato ovest della via, mentre il campo di lavoro si trova sul lato est, separato da una carreggiata di appena 2,65 metri, priva di illuminazione pubblica e segnaletica. Una strada, via Staggi, che appare più simile a un sentiero di campagna che a una via urbana. La situazione è resa ancor più critica dal continuo transito di mezzi pesanti legati a due società di autotrasporti presenti nella zona, che costituiscono un grave rischio per l’incolumità di cavalieri, animali e residenti.
Durante l’incontro, Morgese ha annunciato l’intenzione di sollecitare il Comune ad attivarsi concretamente con misure di sicurezza stradale: invio costante di pattuglie, installazione di autovelox e valutazione dell’interdizione parziale al traffico pesante, favorendo un accesso alternativo dalla via Classicana.
Le preoccupazioni, però, non sono nuove: i residenti, i soci del centro e gli sportivi della zona hanno più volte presentato petizioni al Comune per richiedere interventi urgenti in materia di sicurezza e viabilità, ma, nonostante gli sforzi, queste richieste sono rimaste inascoltate dall’attuale amministrazione.
A questo si aggiunge l’incertezza derivante dall’annuncio, da parte dell’ANAS, di cantieri per l’ampliamento della via Classicana. L’associazione, in attesa di una data mai comunicata, da oltre due anni è costretta a pagare l’affitto di un nuovo terreno per garantire continuità all’attività sportiva, evitando il rischio di rimanere improvvisamente senza spazi per cavalli e atleti.
Gravi difficoltà sono state vissute anche durante l’ultima alluvione. I responsabili del centro hanno denunciato l’assenza di supporto da parte del consorzio di bonifica, che ha scaricato su di loro la responsabilità della gestione delle acque. Una volta cessate le piogge, infatti, le acque di laminazione vengono rilasciate nei fossi già colmi, finendo per allagare i campi e le aree adibite all’addestramento, causando ulteriori danni economici e logistici.
I soci presenti hanno portato testimonianze dirette del valore etico ed educativo del centro:
“Qui non si guarda solo all’apparenza: ogni cavallo ha una dieta, un trattamento e un ritmo di vita personalizzato. Il rispetto per l’animale è totale, così come la cura per i ragazzi. È un ambiente educativo, sicuro e professionale, dove si insegna disciplina, relazione e responsabilità.”
Il centro ospita regolarmente professionisti del settore per momenti di formazione avanzata, con focus sul binomio uomo-cavallo.
“Potremmo essere un punto di eccellenza – hanno detto – ma il Comune preferisce ignorare chi lavora con serietà, mentre promuove iniziative improvvisate e potenzialmente pericolose.”
Il candidato sindaco Giovanni Morgese ha infine sottolineato l’importanza di una visione più ampia, che riconosca il valore sociale dello sport equestre:
“Sarà compito del Comune – ha dichiarato – interagire attivamente con le associazioni del territorio per avviare percorsi di ippoterapia in collaborazione con scuole, istituzioni e servizi sociosanitari. L’equitazione non è solo sport, ma anche uno strumento educativo e terapeutico potentissimo, che merita di essere sostenuto e messo a sistema con le politiche pubbliche.”

