
Quel presunto pasticciaccio brutto accaduto una sera a Vignola e la sua strumentalizzazione.,,,,,,,
Una premessa: chiunque sia oggetto di un’aggressione – uomo o donna che sia – da parte di chiunque ha subito violenza!
La Procura della Repubblica di Modena ha formalizzato la richiesta di archiviazione per totale infondatezza della notizia di reato relativa all’aggressione e violenza sessuale denunciata come avvenuta in Vignola nella serata del 25 giugno u.s., per la quale la presunta vittima aveva fatto denuncia/querela contro ignoti il giorno successivo 26 Giugno.
Inoltre la Procura ha reso noto nello stesso avviso di formalizzazione che “erano in corso i dovuti approfondimenti investigativi finalizzati a chiarire le motivazioni che hanno determinato la denunciante a proporre querela”.
Fin qui l’atto formale della Procura datato ieri 14 luglio 2025.
Nello stesso giorno la sindaca di Vignola e tutto il Partito Democratico locale, compresi anche i parlamentari PD, hanno gridato alla strumentalizzazione del presunto fatto di violenza, esercitata da parte dei partiti politici di centro destra.
Bene, ci potrebbero allora spiegare i piddini vignolesi cosa ci faceva la sindaca trai i partecipanti della manifestazione spontanea nelle strade di Vignola intendiamo la camminata/fiaccolata organizzata dalla Lega locale la sera dell’1 Luglio scorso?
Dalla via che c’è, la sindaca di Vignola, potrebbe cortesemente argomentare le motivazioni che l’hanno indotta a scrivere una lettera al Ministro degli Interni per chiedere un numero maggiore di agenti delle forze dell’ordine a Vignola – dimostrando così che Vignola ha qualche problema per quanto riguarda la sicurezza? Allora così facendo la giunta e la sindaca di Vignola ci vorrebbero dire che la cittadina ha problemi seri nell’ambito della sicurezza e con la criminalità in genere?
Beh allora forse per mantenere in esercizio la pratica dell’incoerenza e dell’accusa ad altri di strumentalizzazione si sappia che per questa sera è stata organizzata in Vignola una camminata “per il fermo no a certi toni politici e al razzismo e per il sì a libertà e sicurezza”. Si suppone che sindaca e rappresentanti del PD saranno in essa in prima fila ovvero per non strumentalizzare, si asterranno, forse, dal parteciparvi?
La DC resta ferma nella sua condanna ad ogni forma di violenza e chiede alle forze politiche di esprimersi con i cittadini tramite messaggi CHIARI E RASSICURANTI che si basano sul dialogo tra i partiti e che cercano di integrare tutti i cittadini stranieri tramite una vera attività di mediazione culturale con le varie etnie presenti sul territorio. La libertà non è solo uno status è anche una conquista!
LA DEMOCRAZIA CRISTIANA DELLA PROVINCIA DI MODENA
*******ufficio stampa della DC dell’Emilia Romagna********